martedì 6 settembre 2011

Venezia e i cinghiali

Ore 22.30: il volo da Roma atterra a Tessera perfettamente puntuale. Anche lo sbarco è rapido, forse ce la posso fare ad arrivare in tempo al molo per prendere il battello per Lido. Ma..... corri e corri con una umidità spaventosa, dopo un sorpasso di 4 improbabili viaggiatori che trascinavano altrettanti valigioni a rotelle modello Roncato ETR500, il battello mi parte sotto al naso. In tutta la mia vita ho perso una serie di mezzi pubblici che vanno dall'aereo al treno, all'autobus e oltre, ma sinceramente un battello mai. Ci deve essere una prima volta nella vita, ed mi compiaccio con me stesso per averci messo qualche anno per completare il filotto dei mezzi persi.

Decido di godermi il posto, che onestamente fa abbastanza schifo: ma del resto, se perdi un battello, se devi arrivare al Lido, se sei sudato e non hai niente di meglio da fare, tanto vale godersi questo posto. Cioè farselo piacere.
In lontananza si odono delle voci, sempre più distinte. Fino a ben inquadrare i 4 individui sorpassati 5 minuti prima sul tragitto. Cio' che si pone davanti agli occhi, miei e anche quelli di un ragazzetto giunto nel frattempo, è di n. 2 cinghiali: il primo più somigliante ad un pachiderma, il secondo brevilineo ma estremamente peloso. Entrambi accompagnati da n. 2 puttanoni da combattimento, in abito fasciato che ben metteva in risalto la abnorme quantità di cellulite oltre che le forme più simili ad un elettrodomestico per il lavaggio delle vesti che ad un essere in qualche maniera assimilabile al regno animale. I 4 si piazzano davanti al molo, osservano con grande sincronia la presenza, anzi, la non presenza di alcun battello, e dopo aver ripreso fiato, il cinghiale dominante esclama: "Ma quann' cazz parte a nave che va a Lido?" Il cinghiale sottomesso annuisce con lo sguardo perso nel vuoto. Le elettrodomestiche rimangono un passo indietro. Il dominante si avvicina ad un impiegato dell'ACTV e chiede: "Scuss', ma avimm 'e pigliare a nave che avimm e vedere a Georg Clunni. A ru cazz stà?" Il mozzo alza la testa dal giornale, lo guarda, guarda il cinghiale sottomesso e dopo le elettrodomestiche e sussurra: "Fra 45 minuti ne arriva uno". Il cinghialone si rivolge al cinghialino: "40 minuti Pasquà.... avimm pirdutt' a Clunni...." La lavatrice n. 1 si mette in funzione, gonfia il petto ed esclama: "Maronnnnnn... Frangèèèè.... ma mi avevi promesso che ci vedevamo a Giorgi Clunni e invece mi fai rimanere come nu lampioni qui con le zanzare ca mi stanno mangiando vivaaaaaaaa. Ma a ru cazz' mi hai portatooooooo". Il cinghialone grufola qualcosa, poi si siede sull'eurostar marca Roncato. Il cinghialino è sempre più smarrito. Si percepisce il suo forte disagio nell'essere stato strappato alla foresta e catapultato in un luogo al confine tra la terra e il mare. L'elettrodomestica più a buon mercato azzarda una proposta rivolgendosi al cinghialino: "Amoooooo, e se pigliassimu nu' tacsi?????". Il cinghialino guarda il cinghialone con aria speranzosa. " E si come no, ma u 'ssai che a Venezia ci sta l'acqua, quali cazz' di macchina ci può andare sull'acqua!!!". Il cinghialino ricade nello sconforto più cupo, si liscia la catena con annesso crocifisso da 2 kili che risalta con meravigliosa luminescenza sul vello lasciato scoperto dalla sudata camicia bianca, e azzarda con un filo di voce una replica al cinghialone: " I' ssacciu che anche a Venezia ci stann' i tacsi, song motoscafi che song comm' i tacsi a forma di macchina, che invece di scappare supp' a strada, scappanu supp o' mare". Il cinghialone fa: "Azz, è o vero.... jamm' ca ni pigliamo uno".
A margine del molo del battello stazionano circa 20 taxi in attesa: il dominante, seguito dal sottomesso e dalla lavatrice n. 2 tenta un approccio amichevole. "Senti giovane, simm' 4 persone che dobbiamo andare al Lido a vedere a Giorg Clunni tu quanto vuoi pe' ci portare allà ????". "Son 200 euro". Il cinghialone sbianca. Probabilmente sperava di cavarsela con molto meno. Il cinghialino fa finta di nulla e si allontana. Le due lavatrici confabulano. Il cinghialone si guarda intorno sperando nell'intervento divino che risolva l'annosa e sudata questione. Ma il buon Dio è evidentemente in altre faccende affaccendato e il cinghialone deve prendere una decisione. "Ducentt' euro, e che song ducentt' euro... la mia fidanzata s'ha voluto mangiare l'aragosta a chill' posto in front 'a spiaggia, siettecent' euro e mangiamuci st'aragost, ha voluto l'albergo a cunquanta stelle e pigliamu l'albergo a 50 stelle, ci piaceva l'anello di Valentino e ce l'ho comprato e mo' stamm' a fare e discussioni pe ducientt' euro pe nu tacsi di merda????? Saglite jamm, veloci che Giorg Clunni ci sta aspettando" Il tassista accende il motoscafo, scende per caricare le valige e nel sollevarle, per poco non rischia un ernia devastante. Il cinghialino, mosso a pietà, lo aiuta. Le elettrodomestiche salgono a bordo, e ci impiegano 20 minuti abbondanti: la massa corporea e i vestiti attillatissimi limitano tutti i movimenti e un moto di orgoglio impedisce loro di farsi aiutare dal tassista. Il problema viene risolto al 21° minuto dal cinghialone che, palesemente infastidito, spinge su per il culo le due elettrodomestiche facendole franare a bordo. Il tassinaro acquatico sistema gli eurostar Roncato in posizione di viaggio trascinandoli con grande sforzo. A quel punto chiedo al cinghialone se ci da un passaggio al Lido, a me ed al ragazzo. Anche noi vogliamo vedere Giorg Clunni. "Saglite, jamm ja, è tutto pagato!!!!!!"


Posted by Picasa

4 commenti:

  1. tutto sto casino e poi non avete neanche visto Giorg Clunni!!!!!

    RispondiElimina
  2. F.to
    good lifeeeeeeeee !!!!!

    RispondiElimina
  3. Non puoi scrivere queste cose....ho rischiato di morire :D ..praticamente mentre leggevo era come se fossi li con te.....FANTASTICO PAOLI'! Te lo ripeto per l'ennesima volta...un libro dovresti scrive co tutte le cose che ti sono accadute!
    Un grosso abbraccio !!

    RispondiElimina
  4. jaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanps16 settembre 2011 alle ore 10:58

    ah ah ah ....e non hai raccontato della "successiva" pasta 'mbrusciniata" nel tonno che ti aspettava .... ah ah

    RispondiElimina

Vuoi lasciare un commento?